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(Avv. Carlo Salvo) - La resa dei conti in Calabria è arrivata nel momento meno opportuno, la pandemia non ha dato tregua e nonostante la certezza di una seconda ondata i nostri politici regionali hanno preferito occuparsi di altro, snobbando come di consueto il problema relativo alla gestione del sistema sanitario.
Sarà riconosciuto un sostegno economico alle attività costrette alla chiusura. L’esecutivo ha convinto le Regioni ad adeguarsi al Dpcm del 7 agosto scorso, in base al quale “restano sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso”.
Alla luce del decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 24 ottobre 2020, il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, ai fini del contenimento della diffusione del virus Covid-19, ha disposto una nuova ordinanza (la n. 80) a modifica e sostituzione delle misure già fissate nella n. 79, emanata il 23 ottobre 2020.
In accordo con il Governo nazionale e dopo aver interloquito con i ministri della salute e degli affari regionali, Francesco Boccia e Roberto Speranza, il presidente della Regione Jole Santelli ha firmato oggi l’Ordinanza n. 61 che di fatto, ai fini del contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19, sospende tutte le attività che hanno attinenza con il ballo, quindi sale da ballo, discoteche e locali assimilati come i lidi balneari, all’aperto o al chiuso.
Il Giro d’Italia onora oggi la memoria di Jole Santelli, il presidente della Regione Calabria prematuramente scomparso. Lo farà all’inizio della tappa Cervia-Monselice, facendo osservare ai ciclisti un minuto di silenzio. Un omaggio che la corsa rosa rivolge alla governatrice che solo pochi giorni fa,
La proroga dello stato di emergenza deciso dal Governo ha portato le regioni a adeguarsi ai dettami nazionali. Anche la Regione Calabria, con l’ordinanza firmata dalla governatrice Jole Santelli, ha introdotto tutta una serie di misure che intensificano i controlli sulle entrate nella nostra regione, che siano sbarchi sulle coste o i rientri, e il coordinamento con l’ufficio scolastico per il ritorno in aula previsto per il 24 settembre.