Le prime parole del magnifico: “L'università ha il ruolo importante di far crescere la comunità, non soltanto i propri membri ma anche la società”
CATANZARO - Fondata dal Professore Salvatore Venuta, e a lui dedicata, nasce nel 1998 con il DM. 1523 del 29 dicembre 1997 l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, che da oggi dopo Venuta per l’appunto (dal 1998 al 2007), Francesco Saverio Costanzo (dal 2007 al 2011), Aldo Quattrone (dal 2011 al 2017) e Giovambattista De Sarro (dal 2017 al 2023) ha il suo nuovo Rettore Giovanni Cuda al quale spetterà un altrettanto importante mandato per il triennio 2023/2029. Eletti anche i neo eletti Direttori resteranno in carica per il triennio 2023 -2026 a partire dal 9 ottobre 2023.
Per il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche è stato eletto Arturo Pujia professore ordinario di Scienze e Tecniche Dietetiche e Direttore della Scuola di Specializzazione in Scienze dell’Alimentazione, che prende il posto di Antonio Gambardella, nel Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Giuseppe Viglietto cede il suo posto a Pasquale Mastroroberto professore ordinario di Chirurgia Cardiaca, mentre resta al Dipartimento di Scienze della Salute Francesco Luzza professore ordinario di Gastrologia ed infine alla guida del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia troviamo Aquila Villella professoressa ordinaria di Diritto Privato.
“E' davvero una vittoria importante. Una vittoria che mi riempie di grande responsabilità e di grande gioia. E' un consenso vasto, una bella avventura, una bella gara, pulita. C'è dentro di me tutta la passione per portare a casa i risultati che spero che riusciremo a portare a casa", ha affermato. “C'è sempre un po' di ansia relativa, mi fa piacere che siano arrivati tanti consensi: significa che c'è tanta gente che crede in me e nel mio programma". Ha aggiunto poi Cuda: "Sarà un'università appassionata con un grande senso di orgoglio e senso di appartenenza che mira a crescere in maniera armonica e intraprendente". E ancora: "Gli studenti sono la spina dorsale, noi siamo al loro servizio. Speriamo che diventi un ateneo a servizio degli studenti e a offrire loro qualità".
Sui rapporti con il capoluogo: "La città di Catanzaro è quella a cui appartengo e quindi, per quanto mi riguarda, ci sarà la massima attenzione verso le istanze della città". Sulla sfida della Dulbecco: "L'università svolge un ruolo cardine. Tutte le scelte riceveranno il placet sia della parte politica e sia di quella accademica. Molti dei miei migliori amici sono medici del Pugliese-Ciaccio e alcuni della Mater Domini. Non credo che da parte mia ci saranno delle problematiche. Spero che l'integrazione sia reale per il bene della nostra popolazione perché ha tanto bisogno di sanità di ottima qualità e per i nostri studenti che hanno il diritto di essere formati in maniera egregia".
E infine, Cuda parla dei rapporti con l'Unical: "Le polemiche si spengono dopo qualche giorno. Abbiamo ottimi rapporti con l'università di Cosenza e soprattutto non dobbiamo temere la competizione. L'università ha il ruolo importante di far crescere la comunità, non soltanto i propri membri ma anche la società. Sarà una bella gara e competizione con loro".