Il Tribunale della Libertà di Bologna ha emesso un'ordinanza per la liberazione dell'assessore regionale all'Ambiente coinvolto nell'inchiesta sulle mascherine Covid. La decisione arriva dopo l'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Forlì per Marcello Minenna, ex direttore delle Dogane e assessore in Calabria.
Tribunale di Bologna ordina la liberazione dell'assessore coinvolto nell'inchiesta sulle mascherine Covid
Il Tribunale della Libertà di Bologna ha emesso un'ordinanza per la liberazione dell'assessore regionale all'Ambiente coinvolto nell'inchiesta sulle mascherine Covid. La decisione arriva dopo l'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Forlì per Marcello Minenna, ex direttore delle Dogane e assessore in Calabria. I giudici, in seguito al ricorso presentato dalla difesa, hanno disposto la sua immediata liberazione dagli arresti domiciliari, a cui era sottoposto dal 22 giugno. Minenna era stato arrestato nel contesto dell'indagine su una truffa milionaria legata alle mascherine nei primi giorni dell'emergenza Covid.
Secondo la Procura forlivese, tra Minenna e l'ex parlamentare leghista e imprenditore Gianluca Pini ci sarebbe stato un accordo illecito, un patto che prevedeva uno scambio di favori. Pini avrebbe promesso di accreditare Minenna all'interno della Lega, così da farlo apparire come affiliato a quel partito, e gli garantiva la nomina a direttore dell'Agenzia delle Dogane in seguito al cambio di governo.
